Notizie 2007
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ULTIME NOTIZIE GEN./DIC. 2006 |
18/12/2007
Nel 2007 abbiamo osservato e contribuito a confermare più di cento nuovi asteroidi NEO, ovvero che sono passati "vicino" all'orbita terrestre. 07/12/2007
Scoprire un asteroide, osservandolo in due serate diverse, non basta: bisogna continuare a fotografarlo nelle settimane successive per migliorare la precisione dell'orbita. In tal modo si può sperare di ritrovarlo facilmente negli anni a venire fino a collezionare almeno 4 opposizioni, necessarie per la definitiva numerazione e catalogazione dell'oggetto. Così abbiamo cercato di riprendere gli ultimi due asteroidi, scoperti ai primi di novembre. Tra le nuvole e la Luna non è stato facile, anche perché, allontanandosi dalla Terra, sono sempre più deboli. 2007 VN10 lo abbiamo trovato il 15 novembre, mentre per 2007 VO10 abbiamo "penato" fino al 5 dicembre, quando aveva raggiunto quasi la 21ª magnitudine. Ma ne è valsa la pena! Dall'orbita calcolata su un mese di osservazioni risulta che 2007 VO10 appartiene al gruppo degli Hungaria, gli asteroidi più vicini al confine interno della fascia principale. 08/11/2007
Fotografare un campo alla conferma di un NEO (degli altri...) ci permette comunque di passare i pixel al setaccio per cercare qualcos'altro. Così nelle immagini riprese la sera del 3 novembre, mentre stavamo riprendendo un possibile NEO nella costellazione dei Pesci, Giuseppe ha individuato ben 4 oggetti (volanti) non identificati. Dopo due serate di cielo nuvoloso, il 6, li abbiamo confermati ed inviato le misure al Minor Planet Center. Questo il responso (salomonico!): due nuovi e due noti. Quelli nostri si chiamano 2007 VN10 e 2007 VO10. Degli altri due, uno era già stato scoperto in settembre, mentre l'altro la stessa sera del 3 ma è stato confermato da qualcun altro prima noi. 19/10/2007
Anche se fa più freddo il cielo rimane sereno e continuano le nostre ricerche. Troviamo 3 asteroidi apparentemente nuovi ma il Minor Planet Center non ce li passa, identificandoli con oggetti già osservati in passato, poi persi, ma per un arco di tempo sufficiente per toglierci la paternità della scoperta. Ad uno gli viene assegnata una designazione di nuova scoperta, 2007 UR1, ma dura poco e diventa 2003 UB53, scoperto quattro anni fa da 644 Palomar/NEAT. Ci consoliamo con le due opposizioni assegnate a 2007 SP4, identificato con 2005 EP71 osservato nel marzo di due anni fa da 703 Catalina, ma solo in due notti. 17/10/2007
Anche ottobre porta i suoi frutti (oltre che le mosche!). Andando a cercare un oggetto della NEO Confirmation Page ne abbiamo trovato uno nuovo, sfuggito ai molti occhi che presumibilmente osservavano quella zona. Si chiama 2007 TJ71 e, dall'orbita preliminare, appartiene alla fascia principale. 11/10/2007
Due coppie di osservazioni fatte nel dicembre del 2000 da 691 Kitt Peak sono state collegate a 2007 ST11, l'ottovolante, che passa così a due opposizioni. Migliora l'accuratezza dell'orbita e non c'è più né il rischio di perderlo né quello di perderne la paternità della scoperta. 05/10/2007
E 9 sono diventati gli asteroidi scoperti in settembre. L'ultimo si chiama 2007 SC12 e anche lui l'abbiamo scoperto tra le ali del Pegaso la sera del 30 settembre (e confermato la sera dopo). Ma l'attribuzione della scoperta è stata messa a dura prova. Prima il Centro statunitense dei pianeti minori gli ha associato 8 osservazioni fatte da 703 Catalina il 13 ed il 20 settembre (ma non collegate tra di loro) e poi lo ha identificato, sulla circolare MPEC 2007-T16, con 2003 UE129, osservato nell'ottobre di quattro anni fa da 644 NEAT e 704 LINEAR, solo in due notti e poi perso; l'orbita poi è stata ulteriormente estesa fino al 1999 con osservazioni fatte in una sola notte nel novembre di quell'anno ancora da 703. Così ora 2007 SC12 vanta già 3 opposizioni su un arco di 8 anni e, poiché l'orbita iniziale è stata calcolata grazie alle nostre osservazioni, la paternità della scoperta è rimasta a noi.
Si chiama 2007 ST11 ed è l'ottavo asteroide scoperto nel mese di settembre. L'abbiamo individuato la sera di domenica 23, nella costellazione del Pegaso, ma per la seconda serata di conferma abbiamo dovuto aspettare diverse nottate, sperando invano in qualche squarcio di cielo sereno tra le nuvole. Appena venerdì 28 l'abbiamo ripreso, poco distante dalla posizione prevista ma in mezzo al chiarore di una Luna quasi piena. Spedite le misure raccolte nella coppia di serate al Centro statunitense dei pianeti minori, abbiamo atteso per un paio di giorni la risposta: l'oggetto era stato osservato già il 13 settembre dall'osservatorio 703 Catalina, ma in una sola serata, insufficiente per rivendicarne la scoperta. Così è stato assegnato all'osservatorio di Farra, con in dote un arco osservativo di 17 giorni. 2007 ST11 è un asteroide della fascia principale, 125 milioni di chilometri di distanza dalla Terra e un diametro compreso tra uno e due chilometri. 20/09/2007
Sono ben sei gli asteroidi che abbiamo scoperto nella notte tra il 19 e il 20 settembre. Li abbiamo "raccolti" in due campi inquadrati uno sopra l'altro, nella costellazione dei Pesci, tre gradi sopra l'eclittica. Proprio il fatto di osservare sul piano del Sistema Solare è la causa di tanta abbondanza. Gli asteroidi trovati appartengono tutti alla fascia principale, con orbite comprese tra quelle di Marte e Giove, e hanno una dimensione dell'ordine del chilometro. 19/09/2007
Ecco un altro candidato ad essere il prossimo asteroide scoperto dal CCAF. La cautela è d'obbligo, in quanto un'immediata assegnazione della scoperta di un nuovo oggetto può venir cambiata dopo alcune settimane di osservazione se si riesce ad identificarlo con un asteroide già osservato in passato (vedi 2007 OO4). Ma per ora, 2007 RT8, questa la designazione provvisoria assegnatagli dal Centro dei Pianeti Minori, è nostro. Lo ha scovato Giuseppe la sera del 7 settembre, nella costellazione del Pegaso, ben 40° sopra l'eclittica.
La sera del 22 abbiamo osservato, nella costellazione dell'Aquila, un asteroide che non riuscivamo ad identificare con niente di noto. Così la sera successiva lo abbiamo rifotografato per la necessaria seconda serata di conferma. Ritrovato, ne abbiamo inviato le misure di posizione al Centro dei Pianeti Minori. Poche ore dopo Gareth Williams gli assegnava una designazione di nuovo oggetto, 2007 OO4, attribuendoci la scoperta. 20/07/2007
Fa caldo, ma almeno il cielo rimane limpido anche durante la notte. E si può così correre dietro ad asteroidi che troppo vogliono avvicinarsi all'orbita terrestre e confermare, ogni tanto, qualche nuova cometa (quasi a cercare un ideale refrigerio in questi vagabondi ghiacciati). 27/04/2007
Con la conferma del NEO 2007 HX82 (fatta dalle 2 alle 3 di mattina!), arriviamo a 42 NEA (asteroidi che passano vicino all'orbita terrestre) osservati nel 2007, tanti quanti ne avevamo osservati in tutto il 2006. A questi vanno aggiunti 4 comete e 2 oggetti inusuali, per un totale di 172 misure pubblicate su 49 circolari MPEC (e una IAUC) in soli 4 mesi. Risultato ottenuto grazie al cielo sereno e all'entrata in funzione del telescopio secondario. 20/04/2007
Confermata una cometina. 16/04/2007
Confermato un NEO luminoso e veloce. 28/02/2007
Altri due asteroidi scoperti!
Non si va solo alla caccia dei NEO. Anche la "ricerca pura" di nuovi asteroidi porta i suoi frutti: 2007 DE1! 14/02/2007
La nostra attività di sorveglianza apprezzata da oltreoceano. 06/02/2007
Alla faccia della nebbia scopriamo il primo asteroide di quest'anno.
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