Ma venerdì sera Brian Marsden si fa risentire, con un messaggio che decisamente riporta il nostro morale, è proprio il caso di dirlo, alle stelle:

6-MAY-1994 17:10:58.37                                  MAIL From:   CFAPS1::BRIAN        To:     38439::BITTESINI CC:     BRIAN Subj:    I am still awaiting a final report, but it is certain that the "pseudo-comet" observed widely over Europe on the evening of May 3 was connected with the transfer into a 12-24-hour orbit of a satellite ejected from a Titan rocket launched from Cape Canaveral that day at 15:55 UT.  This was established principally with the help of astrometric observations made at the observatory at Farra d'Isonzo, Italy. Brian G. Marsden

Questa comunicazione, inviata dal direttore del Centro dei Pianeti Minori Brian G. Marsden a tutti gli osservatorî in Europa che martedì 3 maggio hanno osservato lo stesso curioso fenomeno, dice così:

Sto tuttora attendendo un rapporto definitivo, ma è certo che la "pseudo-cometa" osservata ampiamente dall'Europa nella serata del 3 maggio era associata al trasferimento in orbita stazionaria di un satellite espulso da un razzo Titanic lanciato da Cape Canaveral quel giorno alle 15:55 TU [17:55 ora italiana]. Ciò è stato stabilito principalmente con l'aiuto delle osservazioni astrometriche ottenute dall'osservatorio di Farra d'Isonzo, Italia. Brian G. Marsden

E scusate se è poco!

Ricapitolando, mentre quella che sembrava essere la coda della cometa era in realtà causata dai propulsori del satellite e veniva fotografata da tutta Europa, il satellite vero e proprio (molto meno luminoso) è stato inseguito ancora per un'ora solo dal nostro telescopio. Così grazie principalmente alle nostre precise misure, il dott. Marsden ha potuto identificare l'oggetto misterioso.

Quindi anche se si è trattato di una cometa "artificiale", cioè di un bidone, abbiamo comunque dimostrato che l'attività svolta in osservatorio non si limita, come molti pensano, a guardare la Luna ("chei da Lune", in friulano). Questo risultato va perciò ad aggiungersi alla lista degli oltre quaranta nuovi asteroidi scoperti (fino al momento in cui questo Primoquarto va in stampa), e testimonia ancora una volta la serietà e l'impegno che i soci di questa associazione mettono in un'attività svolta solo per passione.

Di tutta questa caccia celeste, a noi soci FORTUNATI che eravamo presenti quella sera in osservatorio è rimasta la soddisfazione di aver ammirato la più bella cometa finora vista ad occhio nudo, tanto bella da sembrare vera...

Interpreti (in ordine di apparizione):

Giuseppe LOMBARDI, S. Lorenzo Isontino
Fulvio BRESSAN, Farra d'Isonzo
Alberto TOSO, Romans d'Isonzo
Luciano BITTESINI, Lucinico
Franco PIANI, Farra
Gianni PANTEROTTO, Gorizia
Enrico PETTARIN, Farra
Walter BOSCHIN, Fogliano
Korado KORLEVIC, Visnjan (Croazia)
Tonino VAGNOZZI, S. Lucia di Stroncone (Terni)
Brian G. MARSDEN, Cambridge (Massachusetts, U.S.A.)