Pianeta X - La scoperta

Si chiama 2003 UB313 e potrebbe diventare il decimo pianeta del Sistema Solare.

La scoperta si deve all'astronomo Michael Brown, che ha trovato il nuovo oggetto analizzando, ai primi di gennaio del 2005, alcune immagini riprese nell'ottobre 2003 con il Samuel Oschin Telescope, dall'osservatorio di Monte Palomar.

Anche se è abbastanza luminoso da essere alla portata dei telescopi di molti astrofili, non era facile da individuare a causa del suo lentissimo moto tra le stelle. Brown, infatti, non è nuovo a scoperte di questo tipo: suoi sono anche Sedna, Quaoar e Orcus, quelli che finora erano considerati i più grandi asteroidi appartenenti alla cosiddetta fascia di Edgeworth-Kuiper (Kuiper Belt).

L'esistenza di questa fascia era stata ipotizzata già verso gli anni '50, per spiegare l'origine di molte comete con orbite oltre quella di Nettuno, ma la scoperta dei primi KBO (Kuiper Belt Objects) risale ai primi anni '90.

Sono corpi rocciosi ricoperti da ghiacci, detriti rimasti confinati alla periferia del Sistema Solare già dall'epoca della sua formazione, con orbite eccentriche e inclinate rispetto a quelle dei pianeti maggiori.

Finora sono stati scoperti circa 900 KBO e, essendo così lontani dal Sole, si stanno trovando prima quelli più grandi e luminosi.

Già qualche anno fa era sorta una disputa tra gli astronomi sull'opportunità di includere Plutone nell'elenco dei pianeti "maggiori" del Sistema Solare. Con il suo diametro di soli 2300 km (più piccolo della Luna), un'eccentricità che lo porta per un periodo della sua orbita ad avvicinarsi più di Nettuno ed un'inclinazione assolutamente anomala rispetto agli altri pianeti, Plutone è più simile ad un KBO che a un pianeta vero e proprio. Allora, più per ragioni storiche che fisiche, l'Unione Astronomica Internazionale aveva deciso di continuare a considerare Plutone come il nono pianeta, anche perché comunque era il KBO più grande fino ad allora conosciuto. Ora che, con la scoperta di 2003 UB313, Plutone ha perso anche questo primato, l'IAU dovrà ripronunciarsi su come chiamare questi nuovi oggetti: se Plutone continuerà ad essere il nono pianeta, allora 2003 UB313 dovrà considerarsi il decimo, ma non passerà molto tempo che avremo anche l'undicesimo, il dodicesimo e così via...