Notizie aprile 2001
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MAGGIO/GIUGNO GEN/FEB/MARZO |
29/04/2001
Prima orbita per 2001 HJ22 Per vedersi accreditata la scoperta di un nuovo asteroide non basta scoprirlo. È infatti necessario osservare il presunto nuovo oggetto anche in una seconda serata e, solo a quel punto, si possono inviare le misure di posizione al MPCenter. Nel caso che l'oggetto venga osservato anche da qualcun altro, "vince" chi invia per primo al MPCenter le due coppie di misure ottenute in due serate. Come avevamo previsto il 2001 HJ22 è stato fotografato anche da almeno un altro osservatorio: la conferma si è avuta oggi con la pubblicazione di un'orbita, approssimata, dell'oggetto sulla circolare giornaliera di aggiornamento delle orbite. Risulta infatti che 2001 HJ22 conta 13 misure (noi ne abbiamo inviate sette) e la prima di esse risale al 24 aprile (noi l'abbiamo scoperto il 26). Comunque, evidentemente, abbiamo anticipato lo sconosciuto concorrente nell'inviare le misure delle due serate e la scoperta è stata, giustamente, attribuita al nostro osservatorio.
Ancora uno! Un temporale pomeridiano ha pulito il cielo dalla foschia e la serata di giovedì 26 è limpida e stellata. Ne approfittiamo per riprendere 2001 GC4 e confermare qualche NEO, gli asteroidi appena scoperti che potrebbero passare vicino all'orbita terrestre. Nel campo di uno di essi, ne troviamo un altro, in una posizione in cui non dovrebbe esserci nessun asteroide noto. Potrebbe essere nuovo, ma certamente quel campo è stato fotografato anche da altri osservatori, alla ricerca dello stesso NEO. L'indomani lo rifotografiamo, per ottenere le necessarie misure della seconda serata di conferma. Le posizioni dei due giorni vengono inviate al Minor Planet Center e sabato Gareth Williams, direttore associato del MPC, ci comunica che l'oggetto è nuovo ed è nostro! CAF316 diventa ufficialmente 2001 HJ22 (il 559º scoperto nella seconda metà di aprile). Dalle prossime circolari di maggio, quando verranno pubblicate le misure ottenute in aprile da tutti gli osservatori del mondo, sapremo se qualcun altro lo aveva osservato, sperando magari che la scoperta fosse sua!
23/04/2001 2001 GC4 A una settimana dalla scoperta siamo riusciti a riosservare il nostro primo asteroide del millennio. Grazie alle misure di posizione che abbiamo ottenuto domenica 22 e lunedì 23 il Centro dei Pianeti Minori di Cambridge (USA) ha calcolato una prima orbita, ancora approssimativa, dell'oggetto. Come avevamo ipotizzato 2001 GC4 appartiene alla fascia principale degli asteroidi, distando dalla Terra quasi 200 milioni di chilometri, e la sua dimensione dovrebbe essere compresa tra uno e tre chilometri. Se non verrà identificato con qualche asteroide già osservato in passato, ci vorranno almeno quattro/cinque anni perché venga numerato: solo allora potremo dargli un nome... suggerimenti?
Eureka! La notte tra sabato 14 e domenica 15 abbiamo scoperto un nuovo asteroide. La notizia è clamorosa in quanto erano otto mesi che non ne trovavamo uno e, soprattutto, questo è il primo asteroide da noi scoperto nel terzo millennio. L'abbiamo trovato in una delle poche sessioni di ricerca che siamo riusciti a concludere quest'anno, nella costellazione della Vergine a 13:30 di ascensione retta e -09 di declinazione, quando fuori c'erano 2.3 gradi sottozero! Nel campo inquadrato era "accompagnato" da altri due oggetti brillanti: (3941) Haydn di mag. 17 e (1927) Suvanto di mag. 15. Quello nuovo, da noi contrassegnato con il nome CAF315, era molto più debole e quasi fuori campo (magnitudine 19).
12/04/2001 MPC di aprile Poche le novità che ci riguardano sulle ultime circolari. Nessuno dei nostri è stato numerato; in compenso un asteroide scoperto nel '99, e mai più osservato, 1999 TR15, è stato ripreso ed ora ha due opposizioni.
Altro che NEO! Sulla NEO Confirmation Page, la pagine Web gestita dal Minor Planet Center per allertare tutti gli osservatori su oggetti appena scoperti e che potrebbero essere dei NEO (asteroidi che passano vicino alla Terra), alcuni giorni fa è apparso l'oggetto 341001, con una declinazione di - 20 gradi e magnitudine 18. Anche noi l'abbiamo osservato e inviato le misure
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