HOMEPAGE
Aspettando... la Stazione!
collegati al sito della ISS
Solitamente si va alla stazione ad aspettare il treno, ma cosa pensereste di chi vi dicesse che sta aspettando la Stazione? Non saltate subito alle conclusioni, non è detto che costui si creda anche Napoleone...

Se sta scrutando il cielo allora non c'è proprio da preoccuparsi! La stazione che sta aspettando è infatti la ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. Frutto della collaborazione delle agenzie spaziali di Stati Uniti, Russia, Comunità Europea, Brasile e Giappone, la ISS è "nata" il 20 novembre 1998, con il lancio del primo modulo russo Zarya, ma ci vorranno più di quaranta missioni prima che venga completata, nel 2004. Due astronauti russi e uno americano hanno formato il primo equipaggio che è salito a bordo, nel novembre 2000.

La ISS compie un giro attorno alla Terra in poco più di un'ora e mezza, orbitando ad una quota di 400 chilometri. E quando passa sopra le nostre teste, se i suoi pannelli solari riflettono opportunamente la luce del Sole, può diventare l'oggetto più brillante del cielo. Ma quando arriva la Stazione? E su che binario?

L'orario è consultabile al sito Heavens-Above. Potete scegliere la città da cui osservate (cliccando su Select, Italy e digitando il toponimo nella casella Search String) o, se non è compresa nell'elenco inserire le vostre coordinate geografiche (clic su Enter, immettendo poi la latitudine e la longitudine, positiva per le località italiane). Potete anche registrarvi, gratuitamente, per evitare di reinserire ogni volta i vostri dati. Basta scegliere poi 10 day predictions for ISS: comparirà una tabella che riporta la visibilità della Stazione dalla vostra località per i dieci giorni successivi. In ogni riga è indicata la data, la massima magnitudine raggiunta (più il valore è basso più la ISS sarà brillante: ad esempio se la magnitudine è negativa la Stazione può diventare l'oggetto più luminoso di tutto il cielo) e quindi l'ora locale, l'altezza e l'azimut degli istanti in cui la ISS appare, raggiunge la massima altezza e scompare. Cliccando sulla data si aprirà una nuova pagina con una mappa celeste in cui è indicato il tragitto della Stazione tra le stelle e una serie di dati sulla sua orbita e sulla distanza reale a cui si trova quando la vediamo passare.

Ma possiamo fare di più che osservarla. Basta infatti che posizioniamo su un cavalletto una normale macchina fotografica, magari con una pellicola un po' più sensibile, e con un semplice obiettivo da 50 mm apriamo l'otturatore in posa B qualche secondo prima che la Stazione attraversi la costellazione inquadrata, scelta servendosi della carta celeste trovata prima. Potete vedere qui il risultato: la ISS che "sorvola" la cupola dell'osservatorio a sinistra del Grande Carro.

clicca per ingrandire La ISS fotografata il 13 agosto 2001, su una pellicola da 1600 ASA, obiettivo 50 mm, esposizione 15 secondi.

In settembre la ISS è visibile solo al mattino, non prima delle quattro. Dovremo aspettare il mese di ottobre per poterla rivedere anche alla sera.

consulta l'Orario della ISS
IRIDIUM

Home | News | Appuntamenti | Servizi | Progetti
Chi siamo | Dove siamo | Strumenti | Strutture
Glossario | Testo
Contatta i WebMasteroids con commenti e domande su questo sito
© Copyright 2001 CCAF - Tutti i diritti riservati
Aggiornato 10/09/01, 00:06