In questi mesi l’area del centro osservativo è interessata da diversi lavori che permetteranno una migliore fruibilità della struttura ed un notevole miglioramento del planetario.
È infatti quasi pronto un ascensore che permetterà anche ai partecipanti diversamente abili di raggiungere il terrazzo, postazione dalla quale si viene guidati al riconoscimento delle costellazioni e si ha l‘opportunità di scrutare gli astri più appariscenti attraverso i telescopi portatili. Dal terrazzo si può inoltre accedere alla cupola che ospita il telescopio principale da 60 cm di diametro. Il progetto dell’ascensore, finanziato interamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia con un intervento biennale, segna il coronamento di quello che per trent’anni è stato solo un buon proposito che prevedeva l’installazione di un montacarrozzelle già nel progetto dell’osservatorio inaugurato nel 1985, ma che per mancanza di fondi non si era mai potuto realizzare.
Ed in tema di abbattimento delle barriere architettoniche, anche il planetario sta subendo una completa trasformazione. La cupola gonfiabile, il cui accesso era poco agevole per la presenza di una doppia porta a tenuta d’aria, è stata smantellata ed al suo posto si sta allestendo una semisfera in vetroresina che, oltre a permettere un comodo ingresso a tutti, consentirà la sistemazione di una gradinata con una proiezione frontale all’avanguardia. Anche per questa realizzazione è stato fondamentale il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
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