Il cervello attraverso le varie età

Lo sviluppo del cervello parte dalle cellule staminali embrionali e, dopo la nascita, la maturazione delle connessioni nervose prepara i bambini a muoversi e a percepire il mondo, con alcune differenze tra cervello femminile e maschile che permangono tutta la vita. Ma come si arriva ad un cervello maturo costituito da centinaia di miliardi di cellule? Perché la maturazione in adolescenza è così rapida ma instabile? Cosa rende unico il cervello adolescenziale, tra chimica e connessioni ancora in formazione? Andando avanti nel tempo, vedremo come, seppur con alcuni limiti, il cervello adulto mantiene un buon grado di plasticità. E con l’invecchiamento? Quali aree degenerano per prime, e come possiamo mantenere la mente in forma? Anche se si perde in velocità, si guadagna in saggezza e stabilità e con alcune strategie quali l’esercizio fisico, un’alimentazione anti-infiammatoria, le interazioni sociali e la stimolazione cognitiva si possono preservare a lungo le funzioni mentali. Basta tutto questo per mantenere il cervello in forma per tutta la vita? In questa conferenza si cercherà di dare una risposta, seppur parziale, ai molti interrogativi su come cambia il nostro cervello attraverso le varie età della vita.

Enrico Tongiorgi

Accademico della World Academy of Arts and Sciences, è attualmente Professore Ordinario di Anatomia Comparata e Citologia presso l’Università di Trieste e Coordinatore del Master Internazionale in Neuroscienze.

Si è laureato in Biologia presso l’Università di Pisa, ha frequentato l’Università di Heidelberg (Germania) per un periodo di studi post-laurea ed ha quindi ottenuto il PhD in Neurobiologia presso il Politecnico Federale di Zurigo (Svizzera) per poi effettuare studi come borsista post-doc nel settore di Neurobiologia della Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste e all’MRC di Cambridge (Regno Unito). Autore di oltre 80 articoli scientifici, è uno dei massimi esperti italiani di fattori neurotrofici, proteine che stimolano la crescita dei neuroni e li mantengono plastici durante tutta la vita.

Attualmente dirige presso il dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste un gruppo di ricerca che sviluppa terapie e biomarcatori diagnostici per l’atrofia neuronale che è alla base di patologie neurologiche e neuropsichiatriche, come la sindrome di Rett.

.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI

   
Locandina
Scarica la locandina
 
Flyer
Scarica il pieghevole
   

Pubblicato in Appuntamenti e taggato , , .