All'UFO, all'UFO!

Erano circa le nove di sera del 7 giugno 2001 quando, poco prima di aprire l'osservatorio per il consueto appuntamento del primo giovedì del mese, abbiamo notato in cielo un oggetto di magnitudine -1, in una posizione in cui non doveva esserci nulla, ad un altezza di circa 70° in direzione Est.

Al telescopio appariva come un dischetto traslucido, con un punto luminoso che gli girava attorno attaccato ad un filo, anch'esso brillante. Dopo un paio di minuti l'UFO è esploso e decine di frammenti hanno cominciato a scendere lentamente, con un pezzo più grande al quale era rimasto attaccato il filo...

Da quel che avevamo visto abbiamo supposto che doveva trattarsi di un pallone sonda, ovvero uno di quei palloni, del diametro di un paio di metri, che vengono fatti salire in atmosfera per raccogliere dati su temperatura, pressione, velocità del vento. La lettura dei dati viene fatta da una serie di rilevatori che sono appesi al pallone attraverso un filo. Alla quota di 16-20 mila metri questi palloni, dopo essersi dilatati a causa della bassa pressione esterna, esplodono e la strumentazione scende al suolo frenata da un paracadute.

Dopo una breve ricerca in internet abbiamo avuto la conferma che il pallone osservato era stato lanciato due ore prima da Campoformido e le correnti in quota lo avevano spinto in direzione di Farra.

Il due agosto, mentre stavamo predisponendo il telescopio per l'apertura del primo giovedì, abbiamo rivisto il nostro UFO: un pallone sonda uguale a quello di giugno. Ma anche stavolta è scoppiato prima che riuscissimo a fotografarlo!
La circostanza che ne avessimo visto un altro sempre il primo giovedì del mese era una coincidenza troppo sospetta: semplicemente in quella giornata venivamo in osservatorio un po' prima delle altre sere (verso le 20:30). Per vederne un altro sarebbe dovuto bastare appostarsi ogni sera verso quell'ora e aspettare, infatti...

Gli appostamenti hanno portato il loro frutto. Il 6 agosto riusciamo finalmente a scattare alcune foto dell'oggetto, attraverso il telescopio guida da 15 cm f/15.

Le immagini non sono molto chiare e non rendono ciò che si vedeva ad occhio. Ma non è stato comunque facile ottenerle: l'ingrandimento era abbastanza spinto e il pallone tendeva ad uscire velocemente dal campo inquadrato. Poi, dopo aver messo a fuoco e scattato un'immagine il pallone è subito scoppiato!